“Al di là della condivisione del bagno fra coinquilini, il condividere si svela essere una galassia complessa.
La condivisione può essere la partecipazione comune ad un progetto, una tensione d’insieme, un essere d’accordo, un’esperienza che affratella ed è vissuta a un tempo da più punti di vista diversi – e perciò più ricca, fertile di discernimento, di emozione comunicante.
Oggi questa parola surfa sulla cresta dell’onda grazie ai social network, in cui indica l’azione del pubblicare, del comunicare, del portare alla conoscenza dei propri amici un pensiero, un testo, una canzone, un video, un sito.
Meno intima ma più concreta, questa accezione potenzia il canale di una formazione culturale collettiva, in cui il condiviso è proposta, semina di informazione, mattone comune – canale fondamentale in ogni rapporto umano, condivisione che porta a condivisioni sempre più profonde.