Si è fatto un lungo parlare di questo Decreto Legge che il Ministro ha cominciato ad annunciare sin dal settembre dello scorso anno. Da più parti osteggiato come l’ennesimo Condono Salva Furbetti, da altri auspicato per poter chiudere il cerchio su situazioni urbanistiche di difficile interpretazione. E’ corretto precisare che si tratta di un Decreto Legge che, ancorché immediatamente efficace, sarà soggetto ad emendamenti e correzioni nel momento della conversione in legge. Questa precisazione è obbligatoria perché il testo effettivo lo potremo studiare solo ed esclusivamente quando sarà avvenuta la conversione in legge. Per rispondere alla domanda titolo di questo paragrafo, ad onor del vero, è corretto dare la giusta interpretazione a questo strumento urbanistico. Non è un condono edilizio in quanto il condono presuppone la Deroga alla Disciplina Urbanistica, si condona un qualcosa edificato in difformità alla legge edilizia dell’epoca in cui è stato commesso l’abuso.