Questo capitolo della mia storia di Agente Immobiliare racconta di un percorso di crescita duro e per nulla indolore.

Parla dell’abbandono del marchio Progetim per l’adozione di un posizionamento interamente basato sulla mia immagine e sul mio nome.

La Pandemia Covid 19 ha avuto forti ripercussioni sulle nostre vite, il periodo di isolamento ha dato modo a tutti di pensare profondamente alle priorità della vita.

Perlomeno per me è andata così, tra un filone di pane ed il lievito madre da nutrire pensavo a come avrei voluto ristrutturare la mia Agenzia Immobiliare una volta tornato sul campo di battaglia.

Decisi in quel momento che avrei cominciato a scrivere seriamente il mio Blog cercando di dare valore a tutti coloro che intendessero Vendere Casa o Acquistarne una.

Contemporaneamente cercavo di restare collegato con la realtà e lo facevo scrivendo ai miei vecchi clienti, agli amici ai conoscenti a tutta la rubrica per trasmettere segnali di vitalità e di resilienza.

La cosa che mi fece più piacere fu ricevere indietro attestati di stima e di supporto praticamente da tutti, anche da chi non mi sentiva da mesi e mesi.

Fu in quel frangente che presi la decisione di cambiare tutto.

Così, a cavallo tra il 2019 ed il 2020, la livrea della mia Agenzia Immobiliare non fu più il Bianco e Azzurro della Progetim Gruppo Immobiliare ma il Rosso Grigio e Blu della Fabrizio Colarossi Consulenze Immobiliari.

A dire il vero la pandemia ha solo accelerato un processo che era iniziato già da tempo.

I rapporti con i soci della Progetim Gruppo Immobiliare si erano logorati da diversi mesi a causa di una divergenza di visione in quello che ho sempre creduto sarebbe stato il futuro degli agenti immobiliari e della Progetim stessa.

Divergenze che nel tempo sono diventate incolmabili.

Così, nel giro di qualche mese ho dismesso il marchio della Progetim, ed ho adottato quello di Fabrizio Colarossi Consulenze Immobiliari.

Ma, soprattutto, ho cominciato a metterci la faccia.

Se hai avuto modo di scorrere il sito fabriziocolarossi.com avrai trovato il mio volto un po’ dappertutto, lo so, per alcuni non sarà un bel vedere ma quello sono io.

Il motivo principale per cui ho deciso di metterci la faccia nasce direttamente dalla considerazione che ho della mia professione.

Un concetto maturato nei 25 anni di attività e modellato come la creta.

L’esperienza che ho accumulato mi ha spinto a definire l’Agente Immobiliare come un Venditore di Soluzioni.

Affidare un incarico ad una Agenzia Immobiliare non ha senso, la vendita sarà sempre gestita da una persona e quella persona deve essere formata per vendere soluzioni ai problemi che di volta in volta possono nascere per il venditore o per l’acquirente e, per quanto possibile anticiparli.

Ho deciso che da questo momento in poi non mi sarei più nascosto dietro un marchio, da questo momento il mio marchio sarei stato io, il responsabile dei miei errori sono sempre stato io, l’artefice dei miei successi sono sempre stato io, il mio marchio, da adesso, sono io.

Da oggi, quando mi chiederanno per quale agenzia immobiliare lavoro, risponderò che lavoro per me.

Perché ho deciso che non lavorerò più per nessun altro che non sia me stesso.

Ai miei clienti offrirò i miei 25 anni di esperienza, offrirò la mia capacità di risolvere i problemi legati ad una compravendita, offrirò la mia tenacia, la mia resilienza offrirò il professionista che, molto immodestamente lo so, ritengo di essere.

Quindi caro amico se stavi cercando la Progetim Gruppo Immobiliare, sappi che da oggi non la troverai negli annunci immobiliari, salvo qualche appropriazione indebita che verrà risolta a breve, ma ne troverai l’essenza nella mia persona, nella mia faccia e nell’Immobiliare Colarossi che da oggi mi accompagna in questa nuova avventura.

La Progetim resterà nel mio cuore come una ambiziosa costruzione intorno alle parole Progetto e Immobiliare.

Resterà nel mio cuore come una mia creatura, una pagina della mia storia, una storia bellissima appartenente al mio passato, Fondamenta del mio futuro di Agente Immobiliare.